REGOLAMENTO SCUOLA
DELL’INFANZIA
NOTE REGOLAMENTARI
per le famiglie
con modifiche per emergenza sanitaria covid-19
NB. Le seguenti note regolamentari potrebbero subire
variazioni durante l’anno a seguito di nuove indicazioni nazionali o regionali
in merito al contrasto della diffusione del contagio da coranavirus
PREMESSA:
La scuola dell’infanzia è un luogo di crescita e apprendimento nel
quale i bambini sperimentano i loro primi, importanti passi per consolidare
l’identità, sviluppare l’autonomia, acquisire competenze e vivere prime
esperienze di cittadinanza. Cominciano gradualmente ad entrare a far parte di
una vita comunitaria fatta necessariamente di regole ma anche ricca di incontri
e di valori comuni. Per garantire ai bambini una tranquilla e regolare giornata
di scuola scandita da ritmi e riti significativi, sono necessarie la vostra
preziosa collaborazione e la fiducia in tutte le persone che vi operano. È
altrettanto importante il rispetto di alcune regole, pensate per agevolare e
uniformare il comportamento di ognuno, creando così nella scuola un clima
sereno e costruttivo.
PERCHE’ UN REGOLAMENTO?
Il regolamento serve sostanzialmente a riconoscersi come parte
integrante di un contesto sociale. Tanto più lo faremo nostro, tanto meno avrà
bisogno di rigidità. Conoscere il regolamento serve agli adulti e da sicurezza
ai bambini. “Rispettarlo” è la prima significativa azione di riguardo nei
confronti degli altri e dei bambini in particolare.
ORARIO
L’orario di ingresso è dalle ore 8.30 alle ore 9.10 e non oltre. I
genitori sono invitati al rispetto dell’orario, questo permette ai bambini un
distacco non frettoloso e consente al personale scolastico un’accoglienza
adeguata e l’inizio regolare delle attività didattiche. Non sono ammessi orari
diversi di entrata se non per visita medica non differibile, in questo caso
l’ingresso può avvenire alle 11.00 o alle 13.00 solo dopo comunicazione e
approvazione alla coordinatrice o, in sua assenza, all’insegnante di
riferimento Salvi Laura.
L’orario di uscita è dalle ore 14.30 alle ore 15.15 (14.30-14.50
bambini che escono con un accompagnatore, 15.00bambini che usufruiscono del
servizio pulmini). Anche in questo caso
i genitori sono invitati alla puntualità per permettere al bambino di
concludere in modo sereno la giornata scolastica. Visto lo situazione sanitaria
si chiede il massimo rispetto dell’orario per il ritiro del bambino in quanto
per garantire la stabilità dei gruppi i bambini non possono fermarsi oltre
l’orario.
È prevista la possibilità di
uscita anticipata dalle 12.55 alle 13.05, previa comunicazione scritta. Anche
in questo caso si raccomanda la puntualità per non ritardare o interrompere le
attività educative pomeridiane.
All’entrata i bambini devono
essere sempre accompagnati all’ingresso della propria sezione e consegnati al
personale scolastico.
All’uscita i bambini non possono
essere consegnati a minori o a persone non espressamente autorizzate per
iscritto dai genitori, ciò è valido anche per i bambini che prendono il pulmino.
I bambini
INGRESSO ANTICIPATO e USCITA POSTICIPATA (servizi in via di
verifica di fattibilità con RSPP)
Fermo restando che l’orario
d’ingresso nella scuola dell’infanzia è fissato dalle 8.30 alle 9.10, un
servizio di accoglienza pre-orario a pagamento a partire dalle ore 7.30, con
ingresso entro le 8.20. La quota per il servizio è di 30 euro per la frequenza
mensile. Quest’anno non è possibile richiedere il servizio occasionalmente.
Fermo restando che l’orario
d’uscita nella scuola dell’infanzia è fissato per i bambini che non
usufruiscono del servizio di trasporto dalle 14.30 alle 14.50, è in funzione un
servizio di post scuola a pagamento fino
alle ore 17.30. L’uscita dei bambini dal servizio è possibile dalle 16.30 alle
17.30. La quota per il servizio è di 45 euro per la frequenza mensile.
Quest’anno non è possibile richiedere il servizio occasionalmente.
Il pagamento del servizio sarà così
distribuito:
-
primi quattro mesi (120 euro per il pre e 180
euro per il post) con bonifico bancario da effettuarsi insieme all’iscrizione
annuale al momento dell’iscrizione
-
a gennaio inserito nelle retta tre mesi (90
euro per il pre e 135 euro per il post)
-
ad aprile inserito nella retta tre mesi (90
euro per il pre e 135 euro per il post)
-
Gli importi pagati saranno restituito
soltanto se il servizio non prenderà avvio perché richiesto da pochi bambini*. Per chi dovesse ritirarsi dopo l’iscrizione o
durante l’anno l’importo versato fino a quel momento non sarà rimborsato. Non
saranno da versare le rate successive al ritiro.
*I servizi di anticipo e posticipo scolastico
saranno garantiti con questi orari e costi con un numero minimo di 5 bambini a
servizio, in caso non venga raggiunto il numero minimo di bambini iscritti al
servizio la scuola chiamerà le famiglie interessate e ci si accorderà su come
procedere. Se le famiglie iscritte non verranno contattate il servizio si da
automaticamente per confermato.
Le famiglie interessate al servizio di
anticipo e/o posticipo dovranno comunicare la loro adesione al servizio al
momento dell’iscrizione del bambino per l’anno scolastico 2020/2021, la
possibilità di accettare nuove iscrizioni in corso d’anno è subordinata alla
possibilità organizzative di accogliere nuove iscrizioni.
ASSENZE-CERTIFICAZIONI
Al fine di un buon inserimento e di una serena permanenza a scuola è
consigliabile evitare una frequenza discontinua.
In caso di assenza continuativa per motivi famigliari non legati allo
stato di salute i genitori devono darne comunicazione all’insegnante.
Per quanto riguarda l’allontanamento per motivi di salute e il rientro
dopo la malattia seguiamo le indicazioni ministeriali che al momento sono
quelle riportate nel rapporto ISS-covid di cui riportiamo la parte interessata:
2.1.1 Nel caso in cui un alunno presenti un aumento
della temperatura corporea al di sopra di 37,5°C o un sintomo compatibile con
COVID-19, in ambito scolastico
L’operatore scolastico che viene a
conoscenza di un alunno sintomatico deve avvisare il referente scolastico per
COVID-19.
Il referente scolastico per COVID-19 o
altro componente del personale scolastico deve telefonare immediatamente ai
genitori/tutore legale.
Ospitare l’alunno in una stanza
dedicata o in un’area di isolamento.
Procedere all’eventuale rilevazione
della temperatura corporea, da parte del personale scolastico individuato,
mediante l’uso di termometri che non prevedono il contatto.
Il minore non deve essere lasciato da
solo ma in compagnia di un adulto che preferibilmente non deve presentare
fattori di rischio per una forma severa di COVID-19 come, ad esempio, malattie
croniche preesistenti (Nipunie Rajapakse et al., 2020; Götzinger F at al 2020)
e che dovrà mantenere, ove possibile, il distanziamento fisico di almeno un
metro e la mascherina chirurgica fino a quando l’alunno non sarà affidato a un
genitore/tutore legale.
Dovrà essere dotato di mascherina
chirurgica chiunque entri in contatto con il caso sospetto, compresi i genitori
o i tutori legali che si recano in Istituto per condurlo presso la propria
abitazione.
Fare rispettare, in assenza di
mascherina, l’etichetta respiratoria (tossire e starnutire direttamente su di
un fazzoletto di carta o nella piega del gomito). Questi fazzoletti dovranno
essere riposti dallo stesso alunno, se possibile, ponendoli dentro un sacchetto
chiuso.
Pulire e disinfettare le superfici
della stanza o area di isolamento dopo che l’alunno sintomatico è tornato a
casa.
I genitori devono contattare il
PLS/MMG per la valutazione clinica (triage telefonico) del caso.
Il PLS/MMG, in caso di sospetto
COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico e lo comunica al DdP. Il
Dipartimento di prevenzione provvede all’esecuzione del test diagnostico.
Il Dipartimento di prevenzione si attiva per l'approfondimento
dell'indagine epidemiologica e le procedure conseguenti.
Se il test è positivo, si notifica il caso e si avvia la ricerca dei
contatti e le azioni di sanificazione straordinaria della struttura scolastica
nella sua parte interessata. Per il rientro in comunità bisognerà attendere la
guarigione clinica (cioè la totale assenza di sintomi). La conferma di avvenuta
guarigione prevede l’effettuazione di due tamponi a distanza di 24 ore l’uno
dall’altro. Se entrambi i tamponi risulteranno negativi la persona potrà
definirsi guarita, altrimenti proseguirà l’isolamento. Il referente scolastico
COVID-19 deve fornire al Dipartimento di prevenzione l’elenco dei compagni di
classe
nonché degli insegnanti del caso
confermato che sono stati a contatto nelle 48 ore precedenti l’insorgenza dei
sintomi. I contatti stretti individuati dal Dipartimento di Prevenzione con le
consuete attività di contact tracing, saranno posti in quarantena per 14 giorni
dalla data dell’ultimo contatto con il caso confermato. Il DdP deciderà la
strategia più adatta circa eventuali screening al personale scolastico e agli
alunni.
Se il tampone naso-oro faringeo è negativo,
in paziente sospetto per infezione da SARS-CoV-2, a giudizio del pediatra o
medico curante, si ripete il test a distanza di 2-3 gg. Il soggetto deve
comunque restare a casa fino a guarigione clinica e a conferma negativa del
secondo test.
In caso di diagnosi di patologia diversa da COVID-19 (tampone
negativo), il soggetto rimarrà a casa fino a guarigione clinica seguendo le
indicazioni del PLS/MMG che redigerà una attestazione che il bambino/studente
può rientrare scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico-terapeutico
e di prevenzione per COVID-19 di cui sopra e come disposto da documenti
nazionali e regionali.
2.1.2 Nel caso in cui un alunno presenti un aumento
della temperatura corporea al di sopra di 37,5°C o un sintomo compatibile con
COVID-19, presso il proprio domicilio
L'alunno deve restare a casa.
I genitori devono informare il
PLS/MMG.
I genitori dello studente devono
comunicare l’assenza scolastica per motivi di salute.
Il PLS/MMG, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il
test diagnostico e lo comunica al DdP.
Il Dipartimento di prevenzione provvede all’esecuzione del test
diagnostico.
Il Dipartimento di Prevenzione si
attiva per l’approfondimento dell’indagine epidemiologica e le procedure
conseguenti.
Il DdP provvede ad eseguire il test diagnostico e si procede come
indicato al paragrafo 2.1.1
SOMMINISTRAZIONE FARMACI
La somministrazione dei farmaci è
possibile solo in caso di patologia nota controllata farmacologicamente non
differibile in orario extrascolastico ed è subordinata alla compilazione da
parte dei genitori del modulo di richiesta di somministrazione dei farmaci
corredato da certificazione medica attestante lo stato di malattia e la
prescrizione specifica dei farmaci da assumere. Tale richiesta verrà poi
inoltrata dalla scuola all’Asl di competenza che deve dare consenso alla
somministrazione del farmaco.
CORREDO SCOLASTICO
Vedi allegato
DIETE
È possibile fruire di diete alimentari particolari documentando tale
necessità in modo differenziato:
-
Per alcuni giorni è sufficiente la richiesta
verbale da parte del familiare (ovviamente tale richiesta deve essere legata ad
effettivi disturbi e non alle preferenze
alimentari dei bambini)
-
In caso di disturbi prolungati è necessaria la
richiesta del medico curante che verrà poi inoltrata all’ASL per gli
adempimenti di competenza
-
Per motivazioni religiose è necessaria la richiesta
da parte del familiare
NUMERI TELEFONICI
Per poter contattare le famiglie in caso di necessità , si chiede di
comunicare un numero di telefono (fisso o cellulare) presso il quale qualcuno
della famiglia sia sempre raggiungibile (segnalare eventuale cambio di numero
telefonico).
INCONTRI SCUOLA/FAMIGLIA
Lungo il corso dell’anno sono previsti:
-
Un’assemblea generale e un’assemblea di sezione
a inizio anno
-
Un’ assemblea generale e un’assemblea di sezione
a fine anno
-
Colloqui individuali (un colloquio di inizio
anno per i bambini “nuovi” e un colloquio a fine anno per tutti i bambini,
colloqui su richiesta delle insegnanti o dei genitori durante tutto l’anno)
-
Consigli di intersezione (vi partecipano la
coordinatrice, le insegnanti e i rappresentanti dei genitori)
Quest’anno gli incontri si svolgeranno in via telematica attraverso
google meet-
DISTRIBUZIONE VOLANTINI E
AVVISI
La distribuzione di volantini e avvisi diversi da quelli della scuola
all’interno della stessa è momentaneamente sospesa e comunque deve essere
autorizzata dalla coordinatrice didattica o, in sua assenza, dalla referente di
plesso.
SERVIZIO TRASPORTO
Il servizio pulmini è gestito dal Comune. Qualora un genitore di un
bambino che usufruisce del servizio trasporto volesse ritirare il bambino può
farlo negli orari di uscita.
FORMAZIONE DELLE SEZIONI
Le sezioni vengono formate tenendo conto:
- del numero dei bambini da inserire in ogni sezione,
- delle indicazioni della normativa e delle linee guida legate
all’emergenza sanitaria,
- della distribuzione omogenea dei bambini nelle diverse fasce d’età,
- della distribuzione omogenea dei bambini in base al sesso,
- della distribuzione dei bambini in base al nome,
- della presenza di fratelli frequentanti
Non è facoltà dei genitori scegliere la sezione.
Ogni sezione è eterogenea e composta da quattro gruppi: semini
(anticipatari ove presenti), boccioli (3 anni), fioribelli (4 anni) e
semprepronti (5anni). Qualora i genitori decidano di far anticipare il proprio
figlio alla scuola primaria il passaggio di gruppo di età superiore avviene
soltanto a gennaio dell’anno da fiorebello.
ISCRIZIONI
Le iscrizioni devono avvenire attraverso la compilazione del modulo di
iscrizione nei tempi e nei modi riportati nel modulo stesso.
L’iscrizione dopo i termini indicati nel modulo di iscrizione potrebbe
comportare l’iscrizione in lista d’attesa.
Secondo quanto stabilito dalla
legge è facoltà della scuola accettare l’iscrizione di bambini nati entro il 30
aprile dell’anno successivo all’anno di nascita dei bambini che compiono i tre
anni nell’anno di inizio dell’anno scolastico (anticipatari). Gli anticipatari
al momento dell’iscrizione compileranno un modulo di pre-iscrizione e
l’iscrizione vera e propria verrà confermata o meno dalla scuola dell’infanzia
al termine delle iscrizioni in base alla disponibilità di posti in quanto viene
data precedenza ai bambini delle tre annate regolari. Qualora non ci fossero posti disponibili i bambini anticipatari
saranno iscritti in una lista d’attesa in base ad un criterio anagrafico di
nascita (avrà cioè la priorità a frequentare chi è nato prima).
L’iscrizione alla scuola dell’infanzia si intende da settembre a
giugno, qualora qualcuno, per esigenze diverse, volesse iscrivere il proprio
bambino non da settembre ma dai mesi successivi ha la facoltà di farlo ma
l’iscrizione viene accettata con riserva. In mancanza di posti, se qualche
altro bambino dovesse iscriversi iniziando a frequentare prima il genitore del
bambino iscritto con riserva dovrà decidere se far cominciare prima il proprio
figlio o se cedere il proprio posto. Ad esempio, se un bambino volesse
frequentare a gennaio e a ottobre, in mancanza di posti, un altro bambino si
iscrivesse volendo cominciare da subito, i genitori del primo bambino dovranno
decidere se far iniziare il figlio da ottobre o se perdere il posto.
Revisionato nel agosto
2020